La stagione invernale è arrivata e sono arrivati anche il freddo e gelo.
Per questo motivo in oltre 4000 comuni italiani è già possibile accendere i riscaldamenti dal 15 ottobre. Eppure tra temperature rigide dispersioni di calore e probabili multe a causa di mancate revisioni, la stangata potrebbe essere dietro la porta.
CSM Infissi di Diego Cieli Roma, l’impresa artigiana di infissi e serramenti che da più di vent’anni si occupa della sicurezza delle case, degli esercizi commerciali e degli uffici, vi consiglia un decalogo di norme di comportamento.
Tali norme vi consentiranno non solo di evitare brutte sorprese con la legge, ma anche di ottimizzare i riscaldamenti risparmiando così soldi e allo stesso tempo avere le case calde. Vediamo le 10 buone regole da seguire:
- Attenzione alle ore di accensione. Il tempo massimo di ore di accensione quotidiano del riscaldamento è indicato per legge e cambia a seconda delle 6 zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia.
- Manutenzione degli impianti. Per chi non effettua una corretta manutenzione rischia in sanzioni, oltre al fatto oltre che assicura sicurezza alla casa.
- Schermare le finestre. Chiudere persiane e tapparelle riduce la dispersione del calore verso l’esterno.
- Installazione di cronotermostati. Questi dispositivi moderni permettono la regolazione della temperatura e i tempi di accensione dei riscaldamenti, in modo tale che l’impianto funzioni solo quando si è in casa.
- Controllo della temperatura degli ambienti. Scaldare eccessivamente la casa fa male alla salute, la normativa concede un massimo di 22 gradi, ma già 19 gradi sono sufficienti a garantire il comfort necessario.
- Evitare di mettere ostacoli sopra o davanti ai termosifoni. Mettere tende o biancheria ad asciugare porta solo a una dispersione del calore.
- Check up della propria casa. L’isolamento termico su finestre e pareti è fondamentale, perciò se la costruzione risale a prima del 2008 è bene valutare un intervento per isolare pareti e sostituire le finestre. Con i modelli nuovi che disperdono meno calore si ha un doppio beneficio: riduzione dei consumi di energia (circa 20%) e si può usufruire di ecobonus (detrazione fiscale 65%).
- Applicazione di valvole termostatiche. Tali valvole sono utili per regolare il flusso dell’acqua calda nei caloriferi per mantenere la temperatura impostata sempre costante e concentrare il calore solo negli ambienti più frequentati.
- Installazione di pannelli riflettenti tra calorifero e muro. Il pannello aiuterà a ridurre la dispersione del calore.
- Impianti di riscaldamento innovativi. Se l’impianto ha più di 15 anni è consigliabile provvedere alla sostituzione con uno più moderno. Caldaie a condensazione o a biomasse, ad esempio, per risparmiare e non avere dispersione di calore.
Attraverso queste 10 regole che CSM Infissi di Diego Cieli Roma vi consiglia, eviterete di incappare in sanzioni e avrete modo di godere di tutto il calore necessario per il vostro benessere e della casa.